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Diritti dei minori: il Garante regionale incontragli alunni della scuola 'Pascoli'

Mercoledì 19 aprile gli alunni delle classi terze della scuola secondaria “Pascoli” di Noci hanno incontrato il dott. Ludovico Abbaticchio, Garante dei diritti dei minori, dell’infanzia e dell’adolescenza per la Regione Puglia per un dibattito sul tema: “Rispetto dell’integrità fisica e psicologica dei bambini e degli adolescenti”. Introdotta dalla preside Antonella Sasanelli, ha aperto l’incontro l’avv. Lucia Parchitelli, Consigliera regionale membro della Commissione Sanità e Welfare.

Tanti i temi trattati, accomunati da due fondamentali priorità del curricolo scolastico del comprensivo “Pascoli - Cappuccini”: il Benessere a scuola e l’Educazione civica. La Consigliera Parchitelli ha illustrato ai ragazzi una importante proposta di Legge attualmente al vaglio: l’istituzione dello Psicologo di base al servizio di tutti i cittadini, nell’intento di garantire pari opportunità di accesso alla salute nel senso più ampio e completo, quindi anche del benessere psicologico. L’informazione ha colpito favorevolmente i ragazzi, che ben conoscono la figura professionale dello psicologo e la sua utilità, abituati al servizio di Sportello psicologico scolastico attivato annualmente e potenziato a seguito della pandemia.

Il Garante Abbaticchio ha poi dialogato con i ragazzi, con empatia e semplicità, stimolando la loro riflessione ed il confronto su argomenti profondamente legati all’adolescenza: primi amori, emozioni, fragilità, dialogo genitori-figli, cambiamenti biologici e fisici, disturbi alimentari, dipendenze, forme di comunicazione, fornendo informazioni scientifiche (vista anche la grande esperienza professionale di medico) in modo informale e incisivo.

Gli studenti hanno poi proposto interessanti spunti di riflessione e domande a partire da loro ricerche e approfondimenti sulle situazioni di violazione, rischio e sofferenza che purtroppo quotidianamente minacciano la crescita serena dei minori in tutto il mondo. Il Garante ha saputo indicare la via del dialogo e dell’alleanza educativa come “antidoto” e strategia di prevenzione del disagio fisico e psicologico e di contrasto del bullismo e cyberbullismo, ricordando a tutti che la Scuola è il luogo in cui praticare e imparare la responsabilità e il rispetto di sé e dell’Altro, dove ragazzi e adulti devono dialogare e costruire insieme una comunità accogliente.

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